passione
manifatturiera
Ricerca Pubblicazione
Titolo
Dal
Al
Area
Indagine congiunturale sull'industria dell'Alto Milanese - I trimestre 2019

Nel primo trimestre dell'anno l'attivita' manifatturiera dell'Alto Milanese ha registrato un incremento rispetto agli ultimi tre mesi del 2018. La produzione industriale e' infatti risultata in crescita per il 33 % del campione, con solo un'impresa su 5 che ha dichiarato una diminuzione.


I settori piu' dinamici sono stati quello meccanico e chimico-plastico.


Nel complesso, il grado di utilizzo degli impianti e' stato ritenuto soddisfacente, sebbene ancora lontano dai livelli pre-crisi. In miglioramento anche il fatturato e il flusso di nuovi ordinativi. Circa il 40% delle aziende ha riscontrato un aumento delle vendite, il 33% una stabilita', il 27% un calo.


Le commesse estere confermano una certa tonicita', nonostante i timori legati al rallentamento tedesco e alle tensioni nel commercio internazionale, e anche gli ordini provenienti dal mercato interno sono in ripresa. Sono proseguiti i rincari di alcune materie prime che solo in parte sono stati trasferiti sui listini di vendita, con conseguente ulteriore riduzione della marginalita'.


La propensione ad investire e' nuovamente in aumento con il 62% delle imprese che ha pianificato spese per il prossimo semestre.


Invariati i livelli delle scorte e quelli occupazionali.


Malgrado i buoni risultati evidenziati in questo primo periodo del 2019, il clima di fiducia stenta a migliorare a causa di una domanda interna ancora debole e di quella estera che fatica a ripartire.


Le esportazioni italiane in generale non sono brillanti, complice la frenata del commercio mondiale dovuta a dazi e incertezza.


Anche l'Eurozona e' in decelerazione malgrado la politica espansiva della BCE.


Settore Meccanico. Produzione industriale con segno piu' per il 39% delle intervistate e in flessione solo per l'11%. Trend positivo anche per fatturato e portafoglio ordini interno ed estero. Stabili i livelli occupazionali. Il 44% ha aspettative di fatturato in aumento nel prossimo semestre, in misura superiore rispetto alla media del campione. Sale dal 56% al 72% la quota di imprese che intende acquistare macchinari e impianti.


Settori Tessile-Abbigliamento e Calzaturiero. Produzione e fatturato evidenziano una frenata, dovuta anche a motivi stagionali. Il flusso di nuovi ordinativi italiani ed esteri e' risultato sostanzialmente stazionario rispetto al periodo precedente. Salgono i costi delle materie prime, solo in minima parte trasferiti sui listini. Nel comparto moda permane una generale cautela. Il 33% prevede nei mesi a venire una crescita delle vendite, sebbene la tendenza ad effettuare investimenti si mantenga ancora contenuta e limitata a singoli casi aziendali.


Settori Lavorazione Materie Plastiche e Chimico. Buona la produzione e soddisfacente l'utilizzo degli impianti, con il fatturato in espansione, sostenuto da un incremento del portafoglio ordini, soprattutto di provenienza nazionale. Le scorte sono in leggero calo e i costi delle materie prime ancora in rialzo, anche a causa del rincaro del petrolio, che solo alcune imprese sono riuscite a riversare sui prezzi di vendita. Si confermano positive le aspettative di fatturato per i prossimi mesi nella meta' dei casi. Grazie a condizioni di accesso al credito ancora favorevoli, il 71% degli intervistati ha in programma investimenti, era l'81% nell'ultimo trimestre. 


Legnano, 23 maggio 2019


A cura del Centro Studi di Confindustria Alto Milanese. L'indagine e' stata effettuata su un campione chiuso di imprese associate.