Nel primo trimestre del 2022 l'andamento della produzione industriale tra le imprese dell'Alto Milanese si e' mantenuto nel complesso stabile rispetto al IV trimestre 2021, sebbene con alcune distinzioni settoriali: in lieve crescita il comparto moda, stazionario il chimico-plastico, mentre e' risultato in lieve calo il meccanico.

In progresso invece il fatturato (in aumento per il 65% del campione), cosi' come i prezzi di vendita dei prodotti; scorte in leggero aumento per i comparti chimico e meccanico, mentre per il comparto moda sono risultate in flessione, anche per motivi di stagionalita'

Andamento positivo per il portafoglio ordini, sebbene in misura minore rispetto al periodo precedente, sia per quanto riguarda le commesse interne sia per gli ordinativi esteri. La situazione geopolitica ai confini dell'Europa ha amplificato i rincari di energia e di altre commodity, che solo in parte le imprese sono riuscite a trasferire sui listini di vendita, sacrificando cosi' i margini. Sostanzialmente stabili i livelli occupazionali. 

Pesano sulle aspettative la scarsita' di materiali e l'incertezza per l'evoluzione della guerra Russo-Ucraina. 

Infatti il clima di fiducia delle imprese, sebbene ancora positivo, e' risultato in peggioramento rispetto al quarto trimestre 2021. Il rinnovo degli incentivi per investimenti e l'accesso al credito, ancora facilitati per il primo trimestre dell'anno, hanno spinto le aziende a pianificare nuovi investimenti per il prossimi sei mesi (60% delle aziende ha previsto spese in conto capitale). Anche le previsioni di fatturato, ancora positive, si sono indebolite: con riferimento ai prossimi sei mesi il 47% del campione (era il 55% nel trimestre precedente) si attende un incremento, il 44% una stabilita' e il 9% delle aziende prevede un'ulteriore contrazione. 

Settore Meccanico. Primo trimestre 2022 in lieve flessione per la produzione industriale e per il fatturato. Il portafoglio ordini conferma il trend positivo sia per le commesse interne, sia per gli ordini provenienti dall'estero. Il clima di fiducia ha mostrato un leggero peggioramento: le aspettative di fatturato a sei mesi prevedono una crescita per il 53% delle imprese (70% nella precedente rilevazione), in linea con le indicazioni piu' generali; per quanto riguarda gli investimenti e' diminuita al 53% (rispetto al 65% del trimestre precedente) la quota di aziende che hanno in programma acquisti di macchinari ed impianti. In lieve incremento i livelli occupazionali rispetto a fine 2021. 

Settori Tessile-Abbigliamento e Calzaturiero. Produzione industriale in lieve crescita, seguita dal consolidamento dei livelli di fatturato. In progresso la consistenza del portafoglio ordini, sia estero, che interno. Continua la crescita dei costi delle materie prime impiegate nel processo produttivo, solo in minima parte trasferita sui listini prezzi con conseguenti tensioni sulla marginalita'.

Le imprese del comparto si mantengono caute sulle prospettive di breve termine: nei prossimi sei mesi le attese sono per un miglioramento delle vendite per il 50% del campione (era il 60% nella precedente rilevazione), mentre la propensione ad effettuare investimenti si e' confermata in linea con il trimestre precedente. 

Settori Lavorazione Materie Plastiche e Chimico.  La produzione del settore chimico-plastico e' risultata nel complesso sostanzialmente stabile, con il grado di utilizzo degli impianti industriali ritenuto ancora soddisfacente. Il fatturato e' risultato in crescita per il 70% del campione. In aumento anche il flusso di nuovi ordinativi sia italiani sia esteri, cosi' come le scorte di prodotti finiti. Le aziende del comparto segnalano un marcato aumento dei costi delle materie prime, solo in parte ribaltati sui listini di vendita. Si confermano positive le aspettative di fatturato per i prossimi sei mesi per il 38% delle aziende e la propensione ad investire (positiva per il 75% del campione). 

Legnano, 9 maggio 2022 

A cura del Centro Studi di Confindustria Alto Milanese. L'indagine e' stata effettuata su un campione chiuso di imprese associate.