manifatturiera
In relazione alle attività funzionali a potenziare la capacità produttiva nazionale di rispondere all’emergenza, anche in risposta alle nostre segnalazioni, è stato pubblicato il Bando #CuraItalia per sostenere la produzione di DM e DPI.
La misura è gestita da Invitalia e ha una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro.
Soggetti beneficiari
Gli incentivi si rivolgono a tutte le imprese costituite in forma societaria (anche le società di persone) senza vincoli di dimensione. Sono escluse le ditte individuali e le partite IVA
Iniziative ammissibili
Ampliare e/o riconvertire l’attività finalizzandola alla produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale.
La dimensione del progetto di investimento può variare da 200mila euro a 2 milioni di euro.
Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL CURA ITALIA (17 marzo 2020).
Agevolazioni
Finanziamento agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni.
L’agevolazione massima concedibile (in termini di ESL) è € 800.000.
È inoltre previsto un anticipo del 60% della spesa senza garanzie al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. Il saldo arriverà a conclusione degli investimenti.
Premialita’
Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto in funzione della velocità di intervento:
100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni
50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni
25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni
Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL CURA ITALIA (17 marzo 2020).
Modalità e termini di presentazione della domanda
E’ possibile presentare la domanda esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica di Invitalia a partire dalle ore 12.00 del 26 marzo 2020.
Per accedere alla piattaforma è necessario registrarsi nell'area riservata di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario.
Una volta registrati bisognerà accedere ai servizi online, compilare direttamente la domanda e caricare tutta documentazione da allegare firmando i relativi documenti digitalmente, ove necessario.
Per richiedere le agevolazioni è pertanto necessario disporre di una firma digitale oltre che di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
È prevista una procedura light (iter di valutazione semplificato in 5 giorni) e adempimenti ridotti per i proponenti (sarà richiesta una perizia tecnica asseverata da un tecnico a certificazione del piano proposto).
A seguito dell’invio telematico della domanda con i relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Invitalia valuterà le domande in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.
Rivolgersi a
Area Credito e Finanza (int. 231)