manifatturiera
Sono molte le aziende che in questo momento si stanno rivolgendo a fornitori extraUE per l'acquisto di mascherine.
A fronte delle pressanti richieste di chiarimenti e conseguente blocco alle frontiere per l'importazione di partite di mascherine di vario genere, il Ministero della Salute ha fornito le seguenti indicazioni:
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Le mascherine ad utilizzo DPI (Dispositivo di Protezione Individuale), non essendo classificate come dispositivi medici, non rientrano tra le merci da sottoporre a sorveglianza sanitaria da parte di USMAF-SASN e pertanto non è necessario il rilascio del NOS (Nulla Osta Sanitario all'importazione).
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Qualora invece si tratti di dispositivi medici ai sensi delle normative vigenti in materia, considerata l'emergenza sanitaria in corso e la carenza di tali prodotti sul territorio nazionale, potrà essere autorizzata l'importazione ai sensi del DL 2 marzo 2020, n. 9 - Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 - (GU n.53 del 2-3-2020, art 34 c.3), mediante il rilascio del NOS da parte dell'USMAF-SASN territorialmente competente.
Gli operatori commerciali che intendono importare queste ultime tipologie di mascherine, qualora non siano in regola con la marcatura CE potranno effettuare le operazioni di importazione ma dovranno inoltrare richiesta di autorizzazione all' USMAF di pertinenza con allegata documentazione tecnica. Qualora la documentazione a corredo della richiesta di importazione attesti la congruità tecnica del dispositivo, già rilasciata da parte del 'Istituto Superiore di Sanità, si procederà a celere rilascio del NOS.
Qualora invece tale documentazione non sia presente, l'USMAF invierà la richiesta al Dipartimento della Protezione Civile per il coordinamento dell'emergenza sanitaria in corso al fine di acquisire parere favorevole da parte dell'ISS, prima di rilasciare il nulla osta sanitario.
In allegato trasmettiamo infine un elenco di possibili aziende che si sono dichiarate disponibili alla fornitura.
Dato che l’attuale situazione non ci permette di svolgere un controllo preventivo di qualificazione dei fornitori che si propongono o che ci vengono proposti e che, spesso, sono aziende che operano fuori dal territorio nazionale, si raccomanda di verificare con attenzione le condizioni di fornitura.
Rivolgersi a
Area Internazionalizzazione (int. 221).