passione
manifatturiera
Internazionalizzazione - Circolare 158 del 16/03/2020
Altre aree interessate: Rapporti con i soci
Aggiornamento emergenza Coronavirus: trasporti di merci in Europa - Linee Guida UE ed aggiornamenti su misure adottate da alcuni Paesi

In relazione ai provvedimenti assunti dai singoli Paesi UE per fare fronte all’emergenza Coronavirus, la Commissione Europea ha pubblicato oggi le “Linee Guida per le misure alle frontiere finalizzate a salvaguardare la salute e garantire la disponibilità di beni e servizi essenziali” in cui ha sottolineato che:

  • le misure di controllo adottate dai Paesi non devono provocare grave disagio alle catene di approvigionamento, ai servizi di interesse generale ed alle economie nazionali e dell’Unione Europea

  • gli Stati membri devono predisporre delle corsie prioritarie per il trasporto delle merci (es. “green lanes”)

  • non devono essere imposte certificazioni addizionali su beni che circolano legalmente all’interno del mercato unico europeo in quanto secondo l’EFSA (European Food Safety Authority) non c’è alcuna evidenza che il cibo sia una fonte di trasmissione del Covid-19.

 

Di seguito si fornisce una situazione aggiornata dei provvedimenti che riguardano i trasporti internazionali di merci nei Paesi europei di maggiore interesse per l’autotrasporto italiano, elaborata sulla base delle notizie diffuse dal Ministero affari esteri e da altre fonti ufficiali. Le informazioni sono suscettibili di variazioni anche a causa dell’adozione di provvedimenti d’urgenza da parte dei Governi dei singoli Paesi.

 

Albania

Le Autorità albanesi hanno disposto, a partire dal 10 marzo, il blocco totale dei collegamenti aerei e marittimi da/per l’Italia. Dalle 23.59 di domenica 15 marzo, inoltre, ogni ingresso via terra in territorio albanese è chiuso ai viaggiatori che arrivano in autobus o automobile dal Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord e Grecia. I confini via terra restano aperti solo per il trasporto delle merci.

 

Austria

L’Associazione austriaca AISOE informa che, a causa della situazione attuale, in Tirolo il divieto di circolazione normale nei fine settimana per i veicoli pesanti (sabato dalle ore 15:00 a domenica alle 22:00) è sospeso dal sabato 14 marzo al 29 marzo 2020 compreso. Inoltre, le misure di dosaggio previste per i veicoli pesanti in Tirolo, nella giornata del 16 marzo 2020, non avranno luogo.  Restano vigenti le restanti restrizioni al traffico (divieto notturno, divieto settoriale, per classe euro). Sono previsti controlli sanitari ai confini con l'Italia, anche per i conducenti dei veicoli di trasporto merci (in particolare, controllo della temperatura corporea).

 

Croazia

Sono state adottate misure restrittive (divieto di ingresso, respingimento in frontiera, quarantena obbligatoria, accertamenti sanitari) nei confronti delle persone provenienti dall’Italia al confine terrestre con la Slovenia, laddove sono stati predisposti container ad hoc adibiti a unità epidemiologiche mobili. Inoltre, tutti i cittadini provenienti dal territorio italiano saranno sottoposti a quarantena obbligatoria di 14 giorni in struttura individuata di volta in volta dalle autorità croate. A causa quindi dei controlli sanitari alla frontiera, sono possibili code all’ingresso nel Paese. Le misure restrittive potrebbero essere modificate con breve preavviso.

 

Slovenia

Il Ministero della Salute della Repubblica di Slovenia ha emanato un Decreto, entrato in vigore l’11.03.2020, con cui si stabiliscono le condizioni di ingresso delle persone in Slovenia con provenienza dall’Italia. Sono stati istituiti sei punti di controllo nell'area di confine dei collegamenti stradali con la Repubblica Italiana, presso i seguenti valichi di frontiera: Fusine/Ratece, Stupizza/Robic, Sant'Andrea/Vrtojba, Fernetti/Fernetici, Pese/Krvavi potok, Rabuiese/Škofije. E’ stato altresì disposto il divieto di ingresso dei veicoli merci da 3,5 ton dall’Italia (eccetto quelli con targa slovena), ad eccezione dei carichi destinati in Slovenia e dei materiali medici e di prima necessità destinati a paesi terzi.

 

Francia

Non sono segnalate limitazioni al trasporto internazionale di merci su strada. Bisogna monitorare la situazione che potrebbe cambiare anche rapidamente in conseguenza del diffondersi dell’epidemia in Francia.

 

Ungheria

L’Associazione dell’autotrasporto ungherese MKFE ha informato che il Governo ungherese ha introdotto da ieri un’esenzione generalizzata per veicoli trasporto merci di massa superiore a 7,5 t. che entrano nel Paese.

 

Germania

Domenica 15 marzo 2020 la Germania ha annunciato che a partire dalle ore 8.00 del 16 marzo chiuderà le frontiere con Francia, Svizzera, Austria e Danimarca, garantendo solo il transito delle merci e dei lavoratori pendolari. In aggiunta, i Länder dello Schleswig-Holstein e della Sassonia hanno sospeso le restrizioni del traffico merci nel fine settimana per consentire alle società di trasporto di organizzare più agevolmente il loro servizio.

 

Spagna

Non sono segnalate limitazioni al trasporto internazionale di merci su strada. Sulla Gazzetta ufficiale spagnola è stato pubblicato in data 14 marzo il provvedimento che prevede una deroga generalizzata agli art dal 6 al 9 del Regolamento 561/2006 (orario di guida e di riposo giornaliero e settimanale e pause) dal 10 marzo per 30 giorni. La norma vale per le operazioni di trasporto fatte in tutto o in parte in aree della Spagna considerate a rischio contagio.

 

Repubblica Ceca

Il Governo ceco ha dichiarato lo stato d’emergenza in risposta all’epidemia del coronavirus. Tra le misure adottate è vietato l’ingresso nella Repubblica Ceca ai cittadini provenienti dai paesi a rischio epidemiologico, compresa l'Italia. Queste misure non riguardano tuttavia l’ingresso delle merci nel Paese.

 

Slovacchia

I controlli temporanei alle frontiere saranno effettuati in tutti i punti di frontiera, ad eccezione della Polonia, da venerdì 13/03/2020. Solo le persone con residenza permanente o temporanea in Slovacchia e i titolari di passaporto slovacco possono entrare nel Paese. I conducenti del trasporto di merci devono utilizzare maschere FFP2 o FFP3 durante il carico e lo scarico della merce, devono limitare al massimo il contatto diretto con il personale e a bordo del veicolo devono avere guanti di gomma per il loro utilizzo e gel antibatterico per lavarsi le mani regolarmente.

 

Danimarca

L’associazione danese ITD ha informato che la Danimarca ha adottato misure di controllo sanitario alle frontiere, ma vige una deroga per il trasporto di merci.

 

Polonia

Le Autorità polacche hanno disposto una serie di misure restrittive, a partire da domenica 15 marzo. In particolare, è vietato l’ingresso nel Paese per tutti gli stranieri (salvo coloro i quali abbiano un titolo di soggiorno, lavoro o altro legame documentato con la Polonia, previa quarantena obbligatoria). Sono reintrodotti temporaneamente i controlli alla frontiera, sono sospesi i collegamenti aerei e ferroviari internazionali di passeggeri, mentre resta possibile lo spostamento via terra in auto o in autobus, ove disponibile. Allo stato attuale non esistono restrizioni al traffico delle merci, che può pertanto svolgersi regolarmente.

 

Lituania

Gli autisti potranno essere sottoposti a controlli sanitari disposti ai confini con Polonia e Lettonia.

 

Lettonia

Il Governo ha previsto la chiusura, a partire dal 17 marzo, dei transiti internazionali per aeroporti, porti, autobus e treni. E’ inoltre vietato il movimento di passeggeri ed auto tramite i valichi di frontiera stradali, aeroportuali, portuali e ferroviari ai confini esterni dell’UE (Russia). Tali limitazioni non riguardano il trasporto internazionale di merci.

 

Bulgaria

Gli autisti provenienti dall’Italia potranno essere sottoposti a controlli sanitari ai punti di ingresso nel Paese.

 

Romania

L'ingresso in Romania di cittadini stranieri provenienti dall'Italia, Cina, Iran, Corea del Sud, indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato, è consentito solo a condizione di quarantena obbligatoria o autoisolamento, a seconda dei casi. Il trasporto di merce superiore a 3,5 tonnellate è esente dalle restrizioni al traffico. Le suddette restrizioni si applicano anche al trasporto marittimo e fluviale e sono valide fino al 31 marzo, con possibilità di proroga.

 

Serbia

Un Comunicato del Ministero degli esteri serbo informa dell'introduzione di una deroga all'ingresso in Serbia per gli autotrasportatori. Le misure restrittive in vigore per altri cittadini non si applicano ai conducenti di autoveicoli per il trasporto di merci nel corso del trasporto internazionale di merci sulla rete stradale. Nel caso del trasporto internazionale di merci in transito sulla rete stradale, la deroga vale per un periodo di non oltre 12 ore dal momento d'ingresso sul territorio della Repubblica di Serbia.

 

Rivolgersi a

Area internazionalizzazione (int. 221).

EU Guidelines for border management measures to protect health and ensure the availability of goods and essential services Visualizza allegato