Il Decreto #CuraItalia (D.L. 17 marzo 2019 n.18) prevede, all’art.19, l’estensione dell’ambito di applicazione della CIGO (cassa integrazione guadagni ordinaria) introducendo la nuova causale “emergenza COVID – 19”.

Il trattamento è attivabile immediatamente, per un massimo di 9 settimane, da usufruire entro il mese di agosto 2020, da tutte le imprese che versano all’INPS la contribuzione per la CIGO.

La procedura prevede l’informazione, la consultazione ed il relativo esame congiunto da svolgersi con la RSU/Organizzazioni sindacali, anche in via telematica, entro i 3 giorni successivi a quello dell’avvenuta comunicazione.

I destinatari del provvedimento possono essere: operai, intermedi, impiegati, quadri, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a termine, full- time o part-time, apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante, che devono risultare alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti alla data del 23 febbraio 2020.

Ai destinatari del provvedimento non si applica il requisito dell’anzianità aziendale di 90 gg. di effettivo lavoro, alla data di presentazione della domanda di concessione.

Il periodo di tale richiesta non è conteggiato ai fini della durata massima complessiva dei 24 mesi nel quinquennio mobile; del periodo massimo di 52 settimane nel biennio mobile; del limite di un terzo delle ore ordinarie lavorabili nel biennio mobile.

Ai periodi di trattamento ordinario di integrazione salariale con causale “Emergenza COVID – 19” non si applica il contributo addizionale.

La domanda deve essere presentata entro la fine del quarto mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa. I trattamenti sono coperti da un apposito fondo a stanziamento predefinito.

La domanda non è soggetta alla verifica delle causali ordinarie.

Al fine di avviare la relativa procedura, le aziende associate sono invitate a contattare l’ufficio sindacale dell’Associazione.

La nuova CIGO è applicabile retroattivamente dal 23 febbraio 2020.

Rimaniamo in attesa delle prossime indicazioni dell’INPS, di cui forniremo tempestiva comunicazione.

Per informazioni sono disponibili tutti i funzionari dell’area Lavoro e Previdenza di Confindustria Alto Milanese, l’elenco dei contatti è riportato sul sito associativo al seguente link.